La trasparenza e la correttezza sono concetti superati?

La trasparenza e la correttezza sono concetti superati?

Giulia era una consulente esperta, appassionata del suo lavoro.
Da anni si dedicava anima e corpo ai suoi clienti, cercando sempre di offrire soluzioni su misura, pensando non solo al presente, ma anche al futuro delle aziende che seguiva. Tra questi, c’era un cliente in particolare, l’azienda di Marco, che Giulia aveva aiutato a crescere, risolvendo problemi e accompagnando la società nelle sue evoluzioni.
Ogni riunione era un confronto costruttivo, ogni documento preparato con cura, ogni suggerimento pensato con attenzione. Giulia aveva investito tempo ed energia, con la convinzione di essere parte di quel successo.
Ma un giorno, senza preavviso, Marco non rispose più alle sue mail. Niente chiamate, nessuna comunicazione. Passarono settimane e Giulia scoprì, quasi per caso, che l’azienda aveva scelto un altro consulente, senza una parola, senza un grazie.
Il senso di delusione fu profondo. Non era il cambiamento in sé, perché Giulia sapeva che ogni azienda deve fare le proprie scelte. Era la mancanza di rispetto, l’assenza di una chiusura dignitosa. Bastava poco: un messaggio, un confronto, una spiegazione. Il silenzio invece lasciava dietro di sé solo amarezza.
Allora la domanda del giorno è: la trasparenza e la correttezza sono concetti superati?
Lo sappiamo ormai, le modalità di interazione cambiano—molto passa attraverso mail, messaggi, piattaforme online—ma alla base c’è sempre il bisogno umano di fiducia, riconoscimento e rispetto reciproco.
E se da un lato alcuni clienti o collaboratori possono mostrarsi opportunisti o poco sensibili, dall’altro c’è chi valorizza il lavoro altrui, chi costruisce legami professionali e umani destinati a durare. E forse, proprio per questo, è ancora più importante trovare e circondarsi di persone che credano nel rispetto e nella trasparenza come basi per qualsiasi rapporto—professionale e personale. E io di questi mi voglio circondare.

Tu senti che nel tuo ambito professionale questi valori stanno perdendo importanza? O vedi segnali che possono dare speranza?

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